13/12/15

Vassilopita per quanti modi di fare e rifare


Eccoci a Dicembre con le amiche cuochine. Questo mese così carico di festività lo passiamo in Grecia con l'amica Marina del blog Il laboratorio di Mmskg, con il dolce forse più tipico e conosciuto della cucina Greca, la vassilopita. Questa torta si prepara per il capodanno e significa pane di Basilio o meglio Aghios Vasileios, san Basilio.
Il primo dell'anno è appunto il giorno in cui si ricorda San Basilio. E' un dolce a sorpresa perché al suo interno viene nascosta una monetina e chi la trova, si dice, avrà fortuna per tutto l'anno. La storia da cui deriva la ricetta e questa particolare tradizione si svolge più di mille e cinquecento anni fa, in Cappadocia. La città di Cesaria venne minacciata da da un guerrafondaio che minacciò di distruggere la città se non gli fossero stai consegnati i suoi tesori. Per cercare di rabbonire questo soggetto San Basilio racimolò gli averi dei cittadini e li offerse al tiranno, ma in quel momento intervenne San Mercurio con il suo esercito di angeli che sconfisse il cattivo. A quel punto la città era salva e gli averi potevano tornare ai leggitimi proprietari, peccato che non si poteva sapere cosa appartenesse a chi. Così San Basilio fece fare dei pani, in cui nascose i preziosi, che vennero distribuiti alla popolazione e ciascuno ebbe indietro un gioiello o del denaro.
La torta per tradizione dovrebbe essere tagliata dal capo famiglia che prima di procedere fa tre volte il segno della croce sul dolce. La prima fetta si dedica a Cristo, la seconda alla casa, la terza al povero e la quarta si offre finalmente ai commensali.
Io ho cercato di rispettare il più possibile la ricetta, ma, come si può immaginare, mi sono incartata con la spezia che dovrebbe profumare il dolce. Non avendola ho creato un sostituto di fantasia con quello che avevo in casa. Per non dire che non è possibile trovare il burro fatto di latte di pecora e così ho utilizzato solo burro di latte vaccino. Inoltre ho dimezzato le dosi. O meglio ho provato a fare una torta con le dosi originali ma in cottura la superficie si è rotta e non mi sembrava presentabile. Così l'ho rifatta in versione mini tortine dimezzando le dosi...e si ....ci siamo dovuti sacrificare per consumare questa torta, che per non avere nessuna farcitura non risulta affatto pesante, l'interno risulta morbido e per niente secco.

 Ingedienti : 650 325 gr di farina 00,
100 80 gr di burro da latte vaccino,
60 gr di burro da latte di pecora,
200 100 gr di zucchero semolato,
2 1 uovao piccoleo
1 biccherino (30 15 ml) di brandy,
1 1/2 cucchiaino di bicarbonato,
1 1/2 cucchiaino raso di lievito chimico (io : lievito chimico autoprodotto),
1/2 cucchiaino di mahlab macinato, di spezie miste fra cannella, noce moscata, chiodi di garofano, zenzero in polvere, coriandolo e cardamomo
1/2 1/4 di cucchiaino di sale fino,
il succo da mezzo limone piccolo,
buccia di 1 1/2 mela non trattata,
lemongrass disidratato
1 1/2 cucchiaino raso di semi di anice.
per la finitura : lamelle di mandorle,
granella di zucchero,
semi di papavero.
Preparazione :
Prima di tutto preparate l' infuso delle bucce di mele, che verrà utilizzato per impastare. Ponete le bucce di una mela non trattata e i semi dell' anice in un pentolino con il lemograss, aggiungete una tazza colma di acqua e portate sul fuoco. Lasciate cuocere per qualche minuto e ritirate dal fuoco. Lasciate intiepidire. Filtrate prima di utilizzarlo.
Sulla spianatoia formate la fontanella con la farina. Se invece utilizzate la planetaria, allora versate la farina nella bacinella.
Ponete i due tipi di burro in un pentolino e portate su fuoco dolce. Appena comincia a sorbollire, ritirate dal fuoco e versate sulla farina. Mescolate bene fino a prendere un' impasto sbrisoloso. La ricetta della nonna, consiglia di passare l' impasto da un settaccio a maglia grossa. Io ho impastato nella planetaria e siccome il tutto è risulato abbastanza sbrisoloso, ho omesso questo passo.
Aggiungete lo zucchero, il mahlab ed il lievito e mescolate.
Stemperate il bicarbonato nel brandy, versate all' impasto e mescolate.
Spremete il succo del limone dentro il biccherino che conteneva il brandy. La ricetta della nonna cosiglia di bagnarsi le mani con il succo del limone ed impastare coi pugni. Siccome io ho utilizzato la planetaria, l' ho versato sull' impasto e l' ho azionata per un paio di minuti.
Aggiungete anche i tuorli delle uova. Gli albumi certo non saranno buttati, ma utilizzati per spenellare la superficie.
Ora impastando aggiungete gradatamente tanto infuso di bucce di mele, fino a prendere un' impasto molle e soffice (dipende anche dalla farina utlizzata, io ne ho aggiunto all'incirca 1 tazza - 200 ml).
Imburrate una teglia rotonda di 24 cm di diametro. Ho utilizzato uno stampo per muffin in silicone. Disponete l' impasto e livellate.
Sbattete gli albumi delle uova con un pochino d' acqua e con il composto spenellate la superficie della vassilopita due volte. Cospargete di lamelle di mandorle, granella di zucchero e semi di papavero.
Infornate in forno preriscaldato a 180°C, modalità statico, e lasciate cuocere per un' oretta ca., fino a dorare bene.
Sfornate e lasciate raffreddare.


Con questa ricetta partecipo all'appuntamento di Dicembre di Quanti modi di fare e rifare nella cucina di Marina de blog:Il laboratorio di Mmskg.

Tantissimi auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutte le cuochine!!!


14 commenti:

  1. Buona domenica cara Paola!
    Che bella atmosfera natalizia si respira oggi nella cucina di Quanti modi di fare e rifare! Profumi intensi di spezie aleggiano ovunque e tutti non vediamo l'ora di sapere a chi toccherà la monetina portafortuna nascosta nella Vassilopita!
    Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la golosissima versione che oggi hai preparato per la gioia di tutti noi!
    Ci vediamo a gennaio, a casa di Paola per fare tutti insieme le Chiacchiere salate
    Gli auguri di buon Natale e sereno anno nuovo ce li scambieremo il 24 dicembre alle 9:00 :)
    Un abbraccio

    Cuochina

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  2. Bella versione monodose e con profumate spezie, auguri e alla prossima!

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  3. Molto carina la presentazione in mono dose e il sapore deve essere sublime :-) Complimenti cara e felice settimana <3

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  4. Ma che bella idea le porzioni piccole! Sei stata molto brava. Tanti auguri Paola, un bacione :)

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    1. Grazie carissima!!!
      Tanti auguri anche a te e spero di incontrarti il 24!!

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  5. Sono carinissime! che bella la tua versione mignon!

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  6. Bellissima idea la tua versione mono dose, complimenti!
    Un abbraccio

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  7. Ciao Paola.
    Anche tu in versione muffin, sai, anche in Grecia, ultimamente ho visto preparare le vassilopites monoporzioni, specialmente se le preparano per qualche club da distribuirle ai membri...
    Grazie per aver partecipato.
    Buone feste!
    Un abbraccio!

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    1. non ho potuto fare diversamente...ma lìho assaggiata anche inversione classica...non saprei scegliere!!!
      Tantissimi auguri anche a te!!

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