Eccomi qui per la sfida di maggio, numero 39 , per l'MTChallenge. Questa volta la vincitrice del precedente concorso, Antonietta del blog La Trappola Golosa, propone il Babà.
Lo so...come al solito arrivo all'ultimo momento. Con poco tempo per preparare il piatto della sfida, a qualche ora dalla scadenza del contest. Con le idee che si schariscono solo all'ultimo minuto, concentrate su come creare un piatto degno della sfida con le risorse disponibili. Questa volta avevo in casa le fragole. Comprate, in realtà, per provare a fare il gelato (...perché mi sono presa una piccola gelatiera che ho trovato in offerta...).
Il tempo per provare la gelatiera non l'ho trovato, le fragole rischiavano di rovinarsi ed il contest a momenti scadeva. Così è nata la mia versione. Il babà l'ho fatto seguendo passo passo la ricetta di Antonietta, per la farcitura ho fatto uno strawberry curd, e la glassa con acquavite e marmellata di arance.
Ingredienti
300 g di farina bio tipo 0
Manitoba
3 uova cat a grandi
100 g di burro
100 g di latte
25 g di zucchero
10 g di lievito di birra
½ cucchiaino di sale fino
Lievitino
Sciogliere il lievito di birra con 50 g
di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e impastarli con 70 g di
farina, tutti presi dal totale degli ingredienti. Lasciar lievitare
fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito.
Versare in una ciotola il resto della farina (230 g), fare la
fontana, versarci il lievitino e le tre uova. Impastare
schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare
le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per
ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità,
facendo attenzione a non renderlo molle; poi impastare
energicamente, sbattendolo verso la ciotola per una decina di
minuti. Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque
fino al raddoppio.
Secondo impasto
In una ciotolina lavorare il burro a pomata, impastandolo con il
restante zucchero (20 g) e il sale. Aggiungerlo al primo impasto
una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di
aggiungere la successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi
ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare
energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20
minuti. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa è
quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e
morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna.
Quando inizierà a staccarsi dalle
mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza
collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro
impasto è pronto.
Per poterlo sistemare agevolmente nello stampo preventivamente
imburrato, staccare dalla massa dei pezzi di pasta schiacciandoli
con pollice e indice, come volessimo strozzarli, ottenendo così 6
palline.
Una volta completato il giro, con
l’indice sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra,
coprire con un telo umido e lasciar lievitare in forno spento con
luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.
Accendere il forno a 220°,
raggiunta la temperatura infornare, abbassare a 200° e cuocere
per 25 minuti.
Dopo circa 10 minuti di cottura
coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la superficie
scurisca.
A cottura ultimata lasciar
intiepidire per 15 minuti e capovolgere il babà possibilmente in
una ciotola larga e bassa.
1 lt di acqua
400 g di zucchero
1 limone
Versare l’acqua in una pentola,
aggiungere lo zucchero e la scorza di limone, evitando
accuratamente la parte bianca e lasciar sobbollire per 10 minuti.
Spegnere, lasciar intiepidire,
passarlo attraverso un colino a maglie strette e versare sul babà
ancora tiepido. Ogni 15/20 minuti, aiutandosi con un mestolino,
raccogliere lo sciroppo sul fondo del babà e irrorarlo di nuovo.
Continuare così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà
lo sciroppo più a lungo, cedendolo sempre più lentamente.
Adagiarlo su un piatto da portata, facendolo scivolare con molta
attenzione.
Per i babà monoporzione il bagno
sarà simile; dopo aver versato lo sciroppo sopra, rigirarli
dentro di esso ogni 10/15 minuti e comunque finché al tatto non
abbiano la consistenza di una spugna inzuppata. Scolarli dallo
sciroppo e adagiarli su un piatto da portata.
Strawberry curd
280 gr di fragole
50 gr di burro
2 tuorli d'uovo
2 cubetti di succo di limone congelato
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di maizena
Tagliare le fragole a piccoli pezzi. Versarle in una casseruola insieme agli altri ingredienti e far cuocere inizialmente a fuoco basso. Aumentare il fuoco finché il burro sarà sciolto, le fragole sfatte
ed i cubetti di limone liquefatti. Ho aggiunto un cucchiaio di maizena per evitare che non addensasse a dovere. Una volta cotto ed amalgamato frullare con un frullatore ad immersione. Lasciar freddare.
Acquavite
Fragole fresche
zucchero
3 cucchiai di marmellata di arance
Scolare dal piatto lo sciroppo che sarà
colato dal babà. Irrorarlo con l'acquavite a proprio piacimento,
spennellarlo con la marmellata di arance precedentemente sciolta a
fuoco lentissimo. Caramellare le fragole facendo fondere lo zucchero fino a farlo diventare dorato ed immergervi le fragole. Fare questo all'ultimissimo minuto, lo zucchero tende a sciogliersi.
Presentare il babà diviso in due, farcito con il curd e decorare con le fragole caramellate.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n° 39 di Maggio per l'MTChallenge con il Babà di Antonietta del blog La Trappola Golosa.
Brava! Bellissimo babà, molto bene impregnato e con una combinazione di complementi perfettamente bilanciata. Il curd "spento" spento dall'acquavite e dal retrogusto amarognolo della marmellata d'arance è un deciso equilibrio per una proposta davvero convincente. Complmenti!
RispondiEliminaBella ricetta, il curd con le fragole non l'ho mai provato ma è una buona idea, e un bel contrasto-incontro con le fragole caramellate, la marmellata e l'acquavite!
RispondiEliminamamma mia che gola!! buoni i babà e il curd alle fragole?? spettacolare!! :)
RispondiEliminaa presto
Vale
Ma sono strepitosiiiiiiii :-DDDD I miei complimenti e l'aggiunta del sapore delle fragole, lo trovo geniale!
RispondiEliminaQuesto curd alle fragole mi piace proprio!!! Hai avuto un'idea strepitosa per usare le fragole in giacenza nel frigo!!! Poi col baba' sta benissimo.
RispondiEliminaBrava. Un abbraccio.
Davvero bellissimi e il tuo curd favoloso, complimenti per l'idea !!!!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
divino, semplicemente divino!!!
RispondiEliminaSinceramente devo approfondire lo studio dello strawberry curd, che non conoscevo fino ad ora e non riesco neppure a immaginare il sapore. Però sono sicura che sui sposa bene con la marmellata di arance e l'acquavite
RispondiEliminaUna bella ricetta che ripaga tutto il tuo impegno!
Sinceramente devo approfondire lo studio dello strawberry curd, che non conoscevo fino ad ora e non riesco neppure a immaginare il sapore. Però sono sicura che sui sposa bene con la marmellata di arance e l'acquavite
RispondiEliminaUna bella ricetta che ripaga tutto il tuo impegno!
Una splendida preparazione. Abbinamenti azzeccatissimi ed originali. Brava!
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