Questo mese ci incontriamo nella cucina di Anjsia del blog, appunto, La cucina di Anjsia, per preparare la minestra trovata. Anche questa è una ricetta della tradizione basata sulla stagionalità e la disponibilità che la natura offre. A quanto pare il nome deriva proprio dal fatto che si faceva con le erbe che si trovavano nei campi. Anjsia l'ha fatta con tarassaco e finocchietto selvatico. Ora, quando vivevo in paese si occupava mio padre di andare in campagna a raccogliere quello che spontaneamente cresceva e che nella tradizione veniva utilizzato in cucina.
Ora abito in città e, anche se potrei andare appena un po' fuori per campi, non lo faccio perché non conosco granché le zone e la campagna dei dintorni per me è sempre città, non riesco a convincermi che potrebbe essere salubre come un'altra campagna. Così sono andata a cercare erbe al super mercato ed ho scelto la cicoria e la bietola. Ho aggiunto anche il grasso del prosciutto (..scartato a causa della mia continua, inutile,dieta) ed al posto dei biscotti di Agerola ho usato il pane fatto da me il giorno prima, che non ho bagnato perché ancora morbido.
una ciotolina di erbette (bietola e cicoria) lessate in acqua salata e ben strizzate
una ciotolina di fagioli lessi (borlotti in scatola)
Il grasso del prosciutto
qualche cucchiaio di sugna
aglio
peperoncino
Ho lessato la cicoria e la bietola.
In
una capiente padella dal fondo spesso sciogliere la sugna (volendo
un piatto più leggero olio e sugna, più pesante, proprio
invernale, sugna e cicoli grasso del prosciutto) a fuoco medio, unire l'aglio e il
peperoncino a pezzetti e lasciarli soffriggere lentamente,
aggiungere le erbette, lasciandole insaporire dolcemente nella
sugna, quindi i fagioli lessi con un po' del loro sughetto di
cottura e continuare la cottura a fuoco basso coperto per circa 20
minuti. Nel frattempo bagnare leggermente i biscotti. Dopo una
decina di minuti di riposo si saranno gonfiati e ammorbiditi così
da poterli ridurre in grosse briciole, attenzione non devono
ammollarsi troppo. Ho spezzettato il pane. Eliminare l'aglio, unire i biscotti il pane, salare. Ho aggiunto un po' di acqua per fare in modo che il pane se ne imbevesse.
Al
termine la minestra risulterà dorata e dolcemente rosolata.
Con questa ricetta
partecipo all'appuntamento di Febbraio di
Quanti modi di fare e
rifare nella cucina Anjsia del blog La cucina di Anjsia.
Ben ritrovata cara Paola e buona domenica!
RispondiEliminaCome una calda coperta, questa buonissima, antica, semplice minestra, riscalda non solo il corpo ma anche l'anima!
Io, Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziamo di cuore per la tua meravigliosa versione che arricchisce la nostra fantastica cucina aperta!
L'appuntamento per il prossimo mese è con i maritozzi, un classico dolce romano! Vi aspettiamo numerosissimi!!
Un abbraccio
Cuochina
Grazie ragazze, ci si rivede a marzo! !
EliminaGolosissima la tua versione, complimenti :-)
RispondiEliminaGrazie carissima!!!
Eliminaappetitosa la tua versione!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTi ringrazio! !
EliminaSempre appetitosa e invitante questa minestra!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Non la conoscevo ma la faro certamente di nuovo! !
EliminaBuonissima la tua minestra “trovata” alla prossima!
RispondiEliminaAnch'io l'ho "trovata" buona!!!
EliminaBuono il pane fatto in casa, e che sapore con l aggiunta del grasso del prosciutto!!! Hai reso ancora più invitante una minestra già gustosa
RispondiEliminaSi fa'di necessità virtù! !
EliminaAnche se ci siamo arrangiate con il super il risultato è ottimo!!! Bacioni
RispondiEliminaIn effetti il risultato è stato apprezzato! !
EliminaGolosa versione, mi è piaciuta l' aggiunta del grasso del prosciutto!
RispondiEliminaAlla prossima!
Ne sono felice! !
EliminaBeh con il grasso di prosciutto ha il suo perchè. Ottima.
RispondiEliminaIn effetti....grazie!!!!!
Eliminaciao Paola,
RispondiEliminaabbiamo TROVATO una minestra ottima nella tua cucina!
BRAVA e un bacio dalle 4 apine
Un baciotto a tutte voi, grazie!
EliminaMa che buona la tua versione!!!! golosissima!!!! il grasso del prosciutto ci sta proprio bene, hai trovato un egregio sostituto dei cicoli!!!! prossima volta lo provo anch'io :-)
RispondiEliminaGrazie per aver cucinato con me, ne sto imparando di cose con i QUANTI!!!
Ciao, a presto ....
Vero , è un'occasione unica! !!
EliminaLa tua ricetta poi ha subito talmente tante variazioni causa necessità che sembra di aver collezionato un ricettario di zuppe varie! !!!!
davvero interessante questa minestra, non la conoscevo!
RispondiEliminaNemmeno io...meno male che ci sono i quanti!!!
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