20/03/12

La fiesta...quasi come quella comprata!

Ho deciso di partecipare al contest di Ritroviamoci in cucina perché ho trovato divertente l'idea di provare a rifare un prodotto conosciuto, con le difficoltà che comporta.


Da un lato se è vero che alcune industrie mettono sulla confezione la ricetta dei loro prodotti perché possano essere fatti in casa (vedi i biscotti che il banner ricorda), d'altra parte è abbastanza difficile che il sapore dei prodotti fatti in casa sia veramente uguale al prodotto comprato. La cosa è sempre un po' frustrante perché l'aspettativa che ci siamo creati viene frustrata ma anche perché la fiducia che abbiamo sviluppato nelle nostre capacità culinarie viene minata. Aggiungerei anche il fatto che solitamente nell'abitudine che abbiamo sviluppato per il gusto di questi prodotti si nasconde anche un aspetto affettivo. Questo rimanda alla sicurezza che un'abitudine dà ed all'associazione che si crea fra l'alimento e determinati momenti della nostra vita, soprattuto l'infanzia, se si tratta di dolcetti e merendine. Nel mio caso c'è un ulteriore elemento affettivo che ha un nome ed un cognome. Una persona della mia famiglia ha infatti un legame con l'azienda che produce la merendina che ho voluto riproporre e non so se apprezzerebbe questa iniziativa. Per questo motivo scrivo il post "sottovoce" come si può notare confrontandone  le dimensioni con gli altri. Insomma le difficoltà sono tante ma la testardaggine è maggiore. Ecco il risultato, che devo dire non è stato poi così deludente:

Per il pan di spagna ho utilizzato ciò che restava del pan di spagna alle mandorle che avevo fatto per la Fraisier come si può leggere qui. Giuro che è terminato e non lo riproporrò più a meno che la ricetta non lo richieda esplicitamente. Qui di seguito ingredienti e procedimento.

Fiesta

Pan di spagna alle mandorle

50 gr di burro + 20 gr per lo stampo
200 gr di farina 00 + 20 gr per lo stampo
6 uova
200 gr di zucchero semolato
50 gr di mandorle in polvere

Mescolare in una ciotola lo zucchero con le uova, sistemare la ciotola su un bagnomaria e mescolare con le fruste finché avrà triplicato il suo volume. Continuare a sbattere l'impasto fuori dal bagnomaria finché non sarà freddo. Incorporare la farina setacciata, le mandorle ed il burro fuso, cercando di non smontare il composto. Ungere ed infarinare una tortiera da 21/22 cm e versarvi l'impasto che andrà in forno a 170 c° per circa 30 min. Per la Fiesta ne ho utilizzato un terzo.

Crema chantilly con canditi all'arancia

1 tuorlo
60 gr di zucchero
20 gr di amido di riso
400 gr di latte intero
200 gr di panna
6 gr di colla di pesce

155 gr di scorze d'arancia (non trattate)
155 gr di zucchero
155 gr d'acqua

Ho preparato la crema pasticcera frullando il tuorlo con lo zucchero e l'amido, ho aggiunto il latte con 100 gr di panna poco per volta per evitare i grumi ed ho mescolato il tutto sul fuoco finché non ha iniziato a bollire. Ho aggiunto, fuori dal fuoco, la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda. Ho lasciato raffreddare. Nel mentre ho preparato i canditi. Ho lasciato ammollare le scorzette per un paio di giorni cambiando continuamente l'acqua. Ho messo sul fuoco l'acqua con lo zucchero finché non si è sciolto ed ho aggiunto le scorzette tagliate a bastoncini. Ho lasciato sobbollire finché lo sciroppo è stato assorbito ma non si è cristallizzato, cosa che succede se si lascia sul fuoco troppo a lungo, e le scorze sono diventate traslucide. Lascio raffreddare su un foglio di carta forno e le trituro finemente con la mezza luna. Quando la crema è fredda aggiungo 100 gr di panna montata e le scorzette triturate.

Ganache di cioccolato al latte

100 gr di cioccolato al latte
100 gr di panna
10 gr di burro

Ho grattuggiato il cioccolato e l'ho versato, fuori dal fuoco, in un pentolino in cui ho fatto sobbollire la panna. Mischio con una frusta finché non diventa un composto omogeneo ed aggiungo il burro mescolando finché non si scioglie.

Bagna al Cointreau

1 bicchierino di Cointreau
lo sciroppo che risulta dalla cottura delle scorzette.
qualche cucchiaio d'acqua

Mischio in una ciotolina lo sciroppo dei canditi con il Cointreau e lo allungo con l'acqua finché perde un poco della viscosità iniziale. Se quando si bagna il pan di spagna sembra che penetri con difficoltà si aggiunge ancora un po' d'acqua.

Per la composizione del dolce taglio a rettangoli il pan di spagna e poi  divido ciascuno in due strati non troppo spessi. Inumidisco abbondantemente con la bagna tutti i pezzi di pan di spagna. Distribuisco una buona quantità di crema sulla metà dei rettangoli e copro con l'altra metà. Lascio in frigorifero per una notte e la mattina dopo copro i dolcetti posti su una gratella con la ganache lasciata a temperatura ambiente e cerco di riprodurre le righine della fiesta con la punta di un coltello o uno stuzzica denti. 


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