Ritorna anche l'appuntamento con L'MTChallenge con la sfida n° 41 per questo settembre. Come al solito arrivo trafelata negli ultimi giorni. Ora mi toccherà pubblicare le mie prove
tutte insieme. Il tempo è quello che
è.
La sfida è stata lanciata da Acquaviva, vincitrice della sfida precedente e padrona di casa del blog Acquaviva scorre.
La sfida è incentrata sul riso nelle cotture al latte, al vapore e pilaf. Cosi partiamo dalla prima idea. M'intrigava provare la cottura al
latte ma in versione salata. Per quel poco che so della cucina
asiatica ricordavo l'esistenza del riso al latte di cocco e da li mi
è venuta l'ispirazione per preparare un riso al latte di cocco
piccantino da accompagnare a verdure e pesce. Data l'ispirazione
asiatica del riso ho continuato su questa scia facendo pesce e
verdure in tempura. Ho scelto poi un riso Venere, perché lo utilizzo
e lo sfrutto poco e volevo vedere come se la sarebbe cavata in questa
preparazione. L'inizio è stato inquietante, i primi momenti di
cottura hanno generato un colore rosa-fucsia scuro del latte che mi
ha impensierito. Poi tutto è tornato alla normalità. Certo questo
riso ha necessitato di una cottura più lunga di quella prevista ma
il risultato è stato soddisfacente. La dolcezza del latte di cocco e
riso è passata in secondo piano rispetto all'aglio e lo zenzero. La
croccantezza della frittura si contrapponeva in maniera piacevole
alla cremosità del riso.
100 gr di riso Venere
1 spicchio d'aglio
un pezzetto di zenzero fresco
sale
200 ml di latte di cocco
300 ml di latte di riso
1 peperone
1 zucchina
80 gr di cozze sgusciate
82 gr di code di gamberi sgusciati
1 uovo
80 gr di farina di riso
curcuma
paprica forte
160 gr di farina 00, più un poco per
infarinare verdure e pesce
2,4 dl di acqua gassata ghiacciata
olio di soia
olio di arachidi
Per prima cosa ho preparato la pastella
della tempura che doveva riposare in frigo per mezz'ora. Ho sbattuto
con la frusta l'uovo con un pizzico di sale. Ho unito l'acqua e la
farina, già miscelata con le spezie, insieme ed ho continuato a
mescolare. Ho messo tutto in frigo.
"Il riso va infatti
scottato per un minuto in acqua bollente, poi scolato e sciacquato
sotto acqua fredda, quindi messo in pentola coperto di latte
bollente, eventualmente zuccherato
e/o aromatizzato, nelle proporzioni indicative di circa 1 l di latte
per 220 g di riso crudo.
Si copre il tutto e si
cuoce sulla fiamma a fuoco moderato, oppure
in forno a 160 °C, per circa 30 minuti,
fino all'assorbimento del latte e alla formazione di una crema densa
che avvolge il riso e lo lega."
Fra gli aromi ho messo 1
spicchio d'aglio schiacciato e lo zenzero grattugiato. Ho aggiunto
sale. Il latte era un misto di latte di cocco e riso. La cottura è
però arrivata ad un'ora.
Mentre il riso cuoceva ho preparato le
verdure tagliandole a bastoncini consistenti, dopo averle pulite. Ho
messo sul fuoco una padella tipo wok e vi ho fatto scaldare i due
tipi di olio. Una volta caldo ho prelevato la pastella dal frigo
posizionandola in ammollo nell'acqua fredda del lavandino che ho
proprio di fianco al piano cottura. Ho passato cozze, gamberetti,
peperone e zucchina nella farina, scuotendoli per fargli perdere
l'eccesso. Un pezzo alla volta li ho tuffati nella pastella e quindi
in padella. Ho scolato i fritti su carta cucina. Ho aggiunto del
sale.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n° 41 dell'MTChallenge per il mese di settembre.
aglio e zenzero insieme sono un'accoppiata perfetta per equilibrare quei sapori dolci e nocciolati che sono tipici di una certa cucina orientale. Capisco che l'aspetto del riso all'inizio ti sia sembrato inquietante, ma è semplicemente la visione in nero di quel che siamo abituati a vedere in bianco. E ne hai accompagnato la cremosità con il croccante del fritto. Tutto ben pensato.
RispondiEliminaChe idea strepitosa..sarei proprio curiosa di poter fare l'assaggio ^_^
RispondiEliminaComplimenti e buona domenica <3
adoro il riso venere e questo piatto lo devo provare assolutamente, che meraviglia!!!!
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