La mia seconda prova per l'MTChallenge
ispirata alla proposta della vincitrice della precedente sfida,
Acquaviva,
è un dolce. Ho pensato di utilizzare la tecnica del riso pilaf con
dei sapori dolci, la scorza d'arancia carammellata, e l'aggiunta di
una spezia come il cardamomo.
Ho aggiunto al riso della ricotta zuccherata ed aromatizzata con acqua di rosa. Il tutto chiuso in una sfoglia di pasta matta coperta di caramello. In teoria mi sembrava una buona idea e nella pratica si è rivelata davvero ottima. La croccantezza dell'involucro contrasta con la morbidezza del ripieno. Il gusto è delicato e ricorda, casualmente, il sapore di dolcetti sardi come il croccante, probabilmente per l'insieme di arancia e zucchero caramellato.
Scorza d'arancia candita
60 gr di scorza d'arancia non trattata
60 gr di zucchero
60 gr di acqua
Dovendo fare in fretta ho utilizzato la
procedura velocizzata per la preparazione delle scorze. Anziché
lasciarle ad ammollare cambiando l'acqua per diversi giorni, ho fatto
bollire le scorze partendo da acqua fredda per tre volte. In un
padellino ho fatto sciogliere lo zucchero con l'acqua ed ho messo le
scorze tagliate in modo grossolano, a caramellare.
Riso pilaf dolce
25 gr di burro
100 gr di riso basmati
200 gr di latte di riso
due pezzi di scorza d'arancia
caramellata
3 cucchiai di zucchero
3 bacche di cardamomo
la scorza grattugiata di 1/2 limone
1 cucchiaio di limoncello
100 gr di ricotta
1 cucchiaio di zucchero
acqua di rose
"Di base si scalda un
grasso tipo burro o olio
in un tegame dai bordi alti, vi si ammorbidiscono gli aromi (in
Turchia cipolla tritata e a volte pinoli
e qualche spezia) e vi si unisce il riso
ed eventuali altri ingredienti, tritati o a piccoli bocconi: carne a
pezzetti, pesce in tranci, verdura, frutta…
Si fa insaporire tutto a fuoco basso per qualche minuto, non più di
una decina, senza che prenda molto colore. Di fatto un po’ come la
base del nostro risotto.
A quel punto si unisce il liquido bollente in dose doppia rispetto al riso (200 g di acqua per 100 g di riso), si riporta a bollore,si
sala o si zucchera se richiesto (in
Turchia si sala e zucchera insieme!), si copre e si cuoce a
fuoco medio-basso oppure in forno a 180
°C per circa 15 minuti, fino a che il riso è sgranato ed
asciuttissimo ma ancora un filino al dente."
A quel punto si unisce il liquido bollente in dose doppia rispetto al riso (200 g di acqua per 100 g di riso), si riporta a bollore,
Nel burro ho fatto
scaldare le scorze d'arancia tritate, i semi del cardamomo e la
scorza di limone grattugiata. Vi ho versato il riso e l'ho fatto
insaporire con il limoncello. Ho versato il latte di riso caldo ed ho
aggiunto lo zucchero. Ho chiuso il pentolino con un foglio di
alluminio ben stretto ed ho messo in forno caldo per una mezz'ora.
Ho mescolato la ricotta
con lo zucchero e qualche goccia di acqua di rose. Una volta che il
riso si è freddato l'ho amalgamato alla ricotta.
Pasta matta
150 gr di farina 00
1 cucchiaio e 1/2 di olio
75 gr di acqua
sale
Ho impastato gli
ingredienti fino ad ottenere un'impasto ben amalgamato. L'ho messo a
riposare sotto una pentola calda rovesciata per 1/2 ora. Ho steso
l'impasto poco per volta, prima con il mattarello poi facendo
scivolare l'impasto sulle nocche dei pugni chiusi cercando di
renderlo sempre più sottile e trasparente. Dalle sfoglie ottenute ho
ricavato dei rettangoli che ho farcito con il riso e chiuso portando
la sfoglia sul ripieno.
I fagottini così ottenuti
li ho cotti in forno preriscaldato a 180°.
Caramello
300 gr di zucchero
2 cucchiai d'acqua
Ho fatto cuocere lo
zucchero bagnato finché ha preso un colore dorato. Ho spostato il
pentolino dal fuoco ed ho intinto i fagottini tiepidi nel caramello.
Li ho messi a freddare.
Con questa ricetta partecipo alla
sfida n° 41 dell'MTChallenge per il mese di settembre.
Che visione celestiale..devono essere golosissime :-P
RispondiEliminaComplimenti cara e buona domenica <3
ricetta complessa ed ambiziosa, molto curata ed armonica. Tra il mix ben calibrato di aromi mi ha stupito il limoncello, che sposta il tiro dall'atmosfera un po' mediorientale e la tuffa nel Mediterraneo
RispondiEliminamamma mia... come vorrei dare un bel morso a questi fagottini così croccanti e golosi!!!
RispondiEliminaun'idea strabiliante!!!! ricorda moltissimo le ricette dolci dei popoli musulmani per il Ramadam....leggeri, speziati e avvolti nel miele. Bravissima!!!!!
RispondiEliminaMi sembrano proprio buoni!!!
RispondiEliminacomplimenti! una ricetta splendida che fonde diverse tradizioni e profumi!
RispondiEliminaA rileggerti presto tra ricette e sorrisi <3
Fagottini salati si, dolci non posso devono essere molto buoni. Buona serata
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