Ultima prova per il 56° appuntamento dell'MTChallenge proposto da Dani e Juri del blog Acqua e Menta. Mi mancava la frolla montata. Non vedevo l'ora di provare a farei biscotti con la sac a poche...mai fatti in vita mia..
E devo dire che è abbastanza faticoso se confrontato con il metodo classico. Questa volta ho tirato fuori dalla dispensa un'aroma che ho usato solo una volta in un piatto salato, la lavanda.
Associarlo ai biscotti mi sembrava particolarmente appropriato..forse perchè questo tipo di biscotto ha un'immagine di leggerezza e delicatezzza che mi rimanda ai fiori. Questi biscotti, come anche quelli precedentemente presentati, li ho fatti sia con la versione classica che con una versione vegana sostituedndo il burro con olio di riso e le uova con latte di mandorle. Devo dire che non ho notato differenze dal punto di vista estetico e nella riuscita. Certo i sapori cambiano un pò, sopratutto il burro ha un sapore che l'olio di riso non restituisce. Ma nonoostante le indicazioni fatte a posta per me non ho indicato queste variazioni nel post giusto. Mi si riconosca che ottenere la metà del risultato con il doppio dello sforzo non è da tutti. Ed ora l'ultima ricetta.
105 g di zucchero a velo
208 g di burro a 18°-20°C
250 g di farina debole W 130/150
62,5 g di uova intere a 20-22°C (circa un uovo e un tuorlo)
2 cucchiaini colmi di fiori di lavanda secchi
zucchero a velo
1 cubetto di succo di limone congelato
Preparazione
Mescolare o montare leggermente con la
frusta la materia grassa con sale e aromi. Unire lo zucchero e montare
leggermente la massa. Aggiungere poco per volta le uova. Inserire in più
volte le polveri (farina, cacao, lieviti…) e lavorare fino a completo
assorbimento.
Da utilizzare immediatamente.
Ho inserito l'impasto in una sac a poche con la bocchetta a stella ed ho fatto dei circoli su carta forno. Ho cotto per circa 15 min a 180°. Una volta freddi li ho intinti in una glassa fatta con lo zucchero a velo sciolto con il succo di limone e ho messo ad asciugare.
Con questa
ricetta partecipo alla sfida di Aprile, n° 56, per l'MTChallenge, proposta
da Dani e Juri del blog Acqua e Menta
Devono avere una sapore ed una consistenza unica..bravissima
RispondiEliminaGrazie cara...non ne sono avanzati!!!
EliminaLa frolla montata non l'ho ancora provata, ma è nella mia lista delle cose da fare e imparare al più presto. La lavanda mi piace tantissimo nei dolci, naturalmente utilizzata con parsimonia, e questi biscotti così profumati e dall'aspetto soffice incontrano perfettamente i miei gusti. Mi sarebbe piaciuto vedere anche quelli senza burro ;-)
RispondiEliminaUn bacio
In effetti il rischio saponetta è dietro l'angolo!!
EliminaCiao Paola, la mia malinconia deriva dal fatto che sei mesi fa è mancata improvvisamente la mia mamma, forse non lo hai saputo. Perciò sono così in alternaza di giorni meglio e giorni peggio ma la malinconia anche nei giorni meglio è sempre lì. Quanti di questi deliziosi biscotti dovrei mangiare per tirarmi su? Un bacione e un grande abbraccio a presto
RispondiEliminaNo non sapevo nulla...un abbraccio grande!!!
Eliminaahahhaha il doppio dello sforzo per la metà del risultato è fantastico :-) li ho fatti qualche volta (frolla montata e sac a poche) secondo me si fa più pasticcio con la macchinetta sparabiscotti, metà dell'impasto rimane imprigionato nella pancia della suddetta macchinetta, (che poi da lavare è un gran casino) e metà ricade sul tavolo (se la si riempie troppo..plafff... traborda) cioè..succede solo a me? con la tasca.. sì si fanno casini anche con quella ..ma almeno si riesce a spremere meglio, essendo morbida, Dio..sono stanca solo a parlarne. vorrei un biscottino ora please.. ho bisogno di calorie..
RispondiElimina:-))) meno male che non ho mai comprato la spara biscotti...adesso nemmeno la guarderò più....e pensa che mi attirava tantissimo!!!
EliminaGrazie Paola, ancora un abbraccio
RispondiElimina:-)))
EliminaAhahah il rischio saponetta è dietro l'angolo, è vero, ma mi sembra una bella idea abbinare il limone che un po' stempera la lavanda!
RispondiEliminaComplimenti per aver sperimentato sia la versione classica che quella vegana!
Grazie!!!!
Eliminacome già ti han detto gli altri, il rischio saponetta- ma anche cassetto della nonna- è mostruoso, specie se usi l'essenza. Coi fiori va un po' meglio e bene hai fatto ad abbinarli con il limone, che stempera il dolciastro degli eccessi. Brava per tutto- ma il doppio dello sforzo per la metà del risultato non ha prezzo :-)
RispondiEliminaInsomma mi salvo da un a parte e perdo dall'altra...
Eliminaadoro la lavanda e la uso spesso in cucina. Questi biscotti sono deliziosi!!! bravissima!!
RispondiEliminaIo non la uso tanto ma è una bella variazione!!!
EliminaQuesti biscottini alla lavanda mi incuriosiscono molto, devono essere molto speciali e non vedo l'ora di provarli.
RispondiEliminaComplimenti per le altre ricette originali del blog.
Un caro saluto da Gabry
Grazie...molto gentile!!!
EliminaGrazie di essere passata dal mio blog, i tuoi biscotti sono superlativi. Ho visto che anche tu hai letto kitchen ... libro interessante e particolare come la scrittrice.
RispondiEliminaa presto.
Si...la Yoshimoto mi piace ma Kitchen più di altri..
EliminaComplimenti, anche questi biscotti sono golosissimi!!!!
RispondiEliminaGrazie carissima!!!
EliminaLa frolla montata mi affascina da morire, ma ancora non ho avuto il coraggio di provare a farla. I fiori di lavanda essiccati li ho e con il limone devono stare gran bene, mi sa che azzardo un tentativo nel we. Un abbraccio cara e buon fine settimana
RispondiEliminaAllora aspetto i tuoi biscotti!!!
EliminaBuon fine settimana!!
Ciao Paola, un abbraccio e buon we!
RispondiEliminaUn abbraccio grande!!!
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