Chi You Chao Mian

Nuovo appuntamento dell'Abbecedario culinario mondiale in Cina. Fa da padrona di casa Carla Emilia del blog Un'arbanella di basilico. La mia proposta è un veloce piatto di "noodles" a base di cipollotto e salsa di soia, che si può fare tranquillamente con quello che abbiano di solito in casa un po' tutti, anche perché ormai la salsa di soia si trova con facilità.

La parte che forse allunga un poco la procedura riguarda il fatto che i noodles dovrebbero essere già cotti al vapore. In Cina a quanto pare li vendono già pronti, ma se non li si trova si possono usare quelli secchi che si trovano comunemente. Si fanno cuocere al vapore prima di iniziare la preparazione.

100 gr di noodles secchi

1/2 cipolla bionda

1 cipollotto fresco, verde

90 gr di germogli di soia

3 cucchiai di salsa di soia

sale

2 cucchiaini di zucchero

una spruzzata di aceto

una spruzzata di vino bianco

olio di sesamo

Inizio mettendo i noodles a cuocere a vapore per circa 10 min. Passato questo tempo si lasciano freddare sparsi in modo da non attaccarsi.

Mettere a bollire dell'acqua. Tuffare in quest'acqua i noodles per un paio di minuti e poi scolare per bene.

Tagliare la cipolla bionda in piccoli spicchi. Tagliare il cipollotto fresco in due separando la parte bianca da quella verde. La parte bianca va tagliata come si è fatto per la bionda. La parte verde si taglia a strisce.

Mescolare la salsa di soia con l'aceto e lo zucchero.

In un wok fare scaldare 2 cucchiai di olio di arachidi. Aggiungere gli spicchi di cipolla bionda e della parte bianca del cipollotto. Cuocere mescolando finché prendono colore. Aggiungere i germogli di soia, la pare verde del cipollotto ed una spruzzata di vno bianco. Cuocere a fiamma viva per un paio di minuti, i germogli devono iniziare ad ammorbidirsi. Aggiungere i noodles e l'emulsione di salsa di soia. Cuocere mescolando con un cucchiaio di legno, con cui spezzare i noodles, finché la salsa è ben incorporata. Servire con un filo d'olio di sesamo e qualche filo del cipollotto verde.

Con questa ricetta partecipo alla tappa Cinese de L'abbecedario culinario mondiale, a casa di Carla Emilia del blog Un'arbanella di basilico.