Tutti in cucina da Anisja del blog La cucina di Anisja per fare le graffette di patate. Per la nostra padrona di casa sono il dolce tipico per San Giuseppe. A me ricordano i "fatti fritti" o "frati fritti", anche se con qualche variazione, che dalle mie parti sono tipici del carnevale, insieme alle "zippulas". Mi ha fatto particolarmente piacere prepararle proprio perché mi ricordano il dolce del momento.
250 gr di patate
650 g. di farina tipo 0
10 g. di lievito di birra
50 g. di burro morbido
50 g. di zucchero
2 uova intere
1 cucchiaino di rum
la buccia grattugiata di 1/2 arancia e di 1/2
limone
per decorare
zucchero semolato
cannella in polvere
Lessare le patate, lasciarle raffreddare; sbucciarle e
schiacciarle con lo schiacciapatate.
Trasferire il composto ottenuto nella ciotola della
planetaria, impastare le patate con ½ kg di farina e il lievito sbriciolato,
frusta a gancio, velocità 1. Continuando ad impastare unire lo zucchero, le
uova, il rum, il burro e le bucce grattugiate, aggiungendo, se necessario, tanta
farina quanto basta ad ottenere un composto morbido (ancora da incordare). La
quantità di farina varia in base al tipo di patate, nel mio caso ½ kg di patate
a pasta bianca hanno assorbito circa 750 g. di farina.
Impastare per 10 minuti a velocità 1, l'impasto dovrà
risultare incordato.
Trasferire l'impasto su una spianatoia continuando ad
impastare ancora un po' a mano, dare le doppie pieghe, formare un panetto.
Sistemare il panetto in una ciotola leggermente unta di burro e coperta con
pellicola trasparente, lievitare per 1 ora – 1ora e ½, fino al
raddoppio.
Per formarle ho utilizzato la tecnica con cui da noi si fanno i "fatti fritti". Ho prelevato delle piccole quantità di impasto e l'ho lavorato cercando di dargli una forma sferica portando eventuali spuntoni al di sotto della palletta. Ho infarinato il ripiano, ho posato la palletta sulla farina ed ho puntato il dito al centro schiacciando per attraversare l'impasto e formare un foro. A questo punto si muove il dito in circolo, senza staccarlo dalla superficie su cui si è appoggiati, per allargare il foro.
Spolverare con farina, lievitare coperto per
circa 1 ora e ½ o, comunque,fino al raddoppio.
Ho disposto le graffe sulla leccarda coperta di carta forno e le ho lasciate a lievitare per circa un'ora.
Le ho cotte a 180° per circa 10/15 min.
Una volta pronte le ho spennellate con il golden syrup leggermente allungato con acqua e le ho cosparse di zucchero a velo e cannella.
Con questa ricetta
partecipo all'appuntamento di Febbraio di Quanti modi di fare e
rifare nella cucina di Anisja del blog La cucina di Anisja.
Quest'anno ho deciso anch'io di bandire i fritti di carnevale e questa ricetta mi sembra davvero un giusto compromesso :-)
RispondiEliminaSono anch'io con le mani in pasta x realizzare i miei primi bomboloni al forno con lievito madre..spero solo che mi vengano bene come i tuoi :-P
bravissima e felice domenica <3
Cara Paola hai anticipato di una settimana il nostro appuntamento!!
RispondiEliminaBellissime e soffici anche al forno le tue graffette
Un abbraccio
Cuochina
ecco mi sembrava,comunque sono belle e perfette,complimenti
EliminaQuanto sono golose, perfette per festeggiare il carnevale!!!!
RispondiEliminaBuona domenica carissima Paola!
RispondiEliminaOggi, San Valentino, tra rose, cioccolatini e dolci parole d'amore.. spiccano nella “blogsfera” anche tante golose, fantastiche graffette di patate, che fanno venire l'acquolina in bocca a molti!!
Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la meravigliosa versione che hai condiviso nella nostra bellissima, grande cucina aperta!
Il prossimo appuntamento è per il 13 marzo con un classico dolce pasquale della cucina greca Tsoureki di Pasqua di Marina, non mancare!!
Un abbraccio
Cuochina
più leggere perchè cotte in forno, buone!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBellissime anche cotte in forno, io friggo raramente e la tentazione di non farlo vince spesso, ma stavolta no.... però lo tengo in considerazione per la prossima volta visto il tuo risultato ;)
RispondiEliminaMa che belle! lucide e dolci con il golden syrup e, soprattutto, leggere :-)
RispondiEliminaGrazie per la compagnia e per la bellissima versione!
Buona domenica, alla prossima ....
Bella l'idea di cuocerle al forno e poi spennellarle con lo sciroppo! Bravissima Paola, un bacione :)
RispondiEliminaMi era venuta anche a me l'idea di utilizzare il forno, ma non ho voluto rischiare, e mi sono data alla frittura. Però vedo che anche al forno sono venute morbide e perfette, da provare!
RispondiEliminaMi era venuta anche a me l'idea di utilizzare il forno, ma non ho voluto rischiare, e mi sono data alla frittura. Però vedo che anche al forno sono venute morbide e perfette, da provare!
RispondiEliminabellissima cnhe la tua versione più leggera al forno!!!!
RispondiEliminaciao Paola,
RispondiEliminaottima idea l'utilizzo del forno...il risultato è
bellissimo e più leggero!Brava Paola
In bacio dalle 4 apine