Questa
ricetta, che sembra più che un piatto uno sfizio, nasce dal desiderio
di non buttare, come capita, l'avanzo del lievito liquido,
trasformandolo in una sorta di focaccia/pancake/frittella, da farcire
a piacimento.
Il
lievito liquido restante dal rinfresco (circa 250 gr)
farina
di grano duro (o quella che si ha in casa)
1/2
cipolla
1
spicchio d'aglio
1/2
cespo di radicchio
1
grossa patata
50
gr di champignon
senape
dolce
olio
sale
Mescolare
il residuo di lievito con tanta farina quanta ne basta per ottenere un
impasto simile a quello delle frittelle, ancora liquido ma
consistente. Lasciar riposare l'impasto mentre si preparano le
verdure. Pelare la patata e tagliarla a fette nel senso della
larghezza. In una padella far scaldare un cucchiaio d'olio e farvi
rosolare le fette di patata finché arrivano a cottura. Affettare la
cipolla e farla stufare in un cucchiaio d'olio. Quando la cipolla è
rosolata aggiungere il radicchio tagliato a strisce. Salare e portare
a cottura, deve risultare asciutto. Pulire gli champignon e farli
cuocere in padella, tagliati a fette, con olio e lo spicchio d'aglio
pelato e privato del germoglio. Preparare la focaccia. Scaldare una
padella unta leggermente d'olio. Come si fa per le crepes, ripassare la
padella unta con un foglio di carta casa per assorbire l'eccesso.
Quando la padella è ben calda versare una parte dell'impasto a
formare una grossa frittella. Dopo qualche minuto rigirare la
frittella e cuocere dall'altra parte. Farla colorire da entrambi i
lati. Continuare finché non termina l'impasto. Preparare
un'emulsione con olio, poca senape dolce, la punta di un cucchiaino,
sale. Usare quest'emulsione per condire le focacce ancora calde
versandola sopra, magari con un pennello. Comporre il piatto
alternando le frittellone con le verdure cotte.
Nessun commento:
Posta un commento