Mi è già capitato di raccontare la ricetta di una cheese cake. E' un dolce che faccio spesso perché essendo di facile realizzazione e, prestandosi a tante varianti, spesso è la soluzione che riesco a mettere in pratica più velocemente quando decido che in casa serve un dolce per la fine di un pasto. Utilizzo quasi sempre la ricetta della New York cheese cake, senza la base di biscotto. Questo può farla somigliare ad un dolce al cucchiaio, adatto quindi, secondo me, come dessert da fine pasto.
Cheese cake all'arancia
236 ml di panna acida (118 gr di panna
e 118 yogurt greco)
226 gr ricotta
56 gr burro morbido
174 gr zucchero
226 gr formaggio cremoso
21 gr farina
3 uova
1 cucchiaio di crema d'arancia (circa 20 gr)
21 gr amido di mais
2 arance
6 gr gelatina in fogli
zucchero a piacere per la gelatina di arance
In
mancanza della panna acida sostituirla con un composto di panna e
yogurt in parti uguali. Mescolare insieme, con la frusta manuale, la
panna acida (o il suo sostituto) con la ricotta. Aggiungere il burro,
lo zucchero ed il formaggio cremoso. Quando questi primo elementi
sono amalgamati aggiungere, la farina, le uova, la crema d'arance
candite e l'amido di mais. Si versa in uno stampo per torte, con
cerniera, di circa 20 cm di diametro, rivestito con un foglio di
carta forno inumidita e strizzata. Cuocere in forno preriscaldato a
180° per un'ora. Se dovesse scurirsi troppo in superficie coprirla
con un foglio di all'uminio. Terminato il tempo di cottura si spegne
il forno e si lascia la torta dentro per un'altra ora, terminato
questa riposo in forno lasciarla freddare per qualche ora, senza
toglierla dallo stampo. Preparare il topping mettendo a bagno in acqua
fredda la colla di pesce. Spremere il succo delle due arance
e valutarne la dolcezza. Scaldare una piccola parte di succo ed
aggiungere lo zucchero a piacere, se necessario, quindi la gelatina
strizzata. Far freddare questo succo ed aggiungerlo a quello lasciato
da parte. Lasciare per una ventina di minuti la gelatina nel
frigorifero affinché tenda ad aggregarsi. Fare attenzione a che non
prenda la consistenza gelatinosa definitiva. A questo punto si versa
la gelatina sulla torta ormai fredda e si trasferisce tutto il dolce
nel frigo. Lo si lascia riposare per almeno tre ore. Io di solito la
faccio la sera per farla riposare tutta la notte. A questo punto
tutto il dolce dovrebbe avere la consistenza sufficiente per essere
sformato. Si può facilmente eliminare la cerniera e far scivolare la
torta su un piatto da portata.
Con questa ricetta partecipo al contest "Colors and
food di Novembre: Bright orange!" di "Essenza in
cucina"e "My taste for food".
Propongo questa ricetta per il "Riccendario 2013" di "Dolcizie"
Chissà che bonta! Ma dico, ma perché al ristorante un cheescake non lo hanno mai??? hai fatto caso? mah...
RispondiEliminae allora famoselo a casa, il tuo deve essere squisito!
buona giornata!
io ho scoperto solo da quando ho il blog, che AMO questo genere di dolci ed è solo da allora che lo faccio, ma sempre crudo (senza uova). La tua versione senza biscotto però è bella e mi piace per una certa leggerezza che in realtà questo dolce non avrebbe
RispondiEliminaBrava!! e Grazie per la tua terza ricetta, se non sbaglio :)) un abbraccio
Che bontà! Io adoro il cheesecake e questa versione autentica e' la mia preferita :-) Ne sento il profumo sin qui!
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