Recentemente sono stata a trovare i parenti. Come sempre ho pensato di portare qualcosa. Quest'anno però il tempo era davvero poco e così ho pensato di ricorrere ad un librino acquistato di recente. Si tratta di "American bakery" di Laurel Evans. L'ho preso da poco per curiosità e perché era in offerta...non è un aspetto secondario. Ci si trovano delle ricette golose e non troppo complesse. Per me che avevo il tempo contato è stato risolutivo. In un pomeriggio/sera ho fatto alcune preparazioni veloci e d'effetto. Relativamente in poco tempo sono riuscita a risolvere il problema del "..cosa porto...?". Qui ne racconto una che casualmente ho scoperto essere adatta anche all'attuale appuntamento dell'Abbecedario culinario:Benvenuti in Europa! ospitato dal blog Cafe Lynnylu di Lynne che ci porta in Estonia.
Estonia?...Ma quanto ne so della cucina estone?...Praticamente nulla! Cosi mi sono messa a ad andare di qua e di la nel web cercando di raccogliere informazioni e sono passata anche nel blog
Nami-Nami di Pille dove ho trovato la ricetta del
Purukook . Ma a ben guardare le foto della ricetta mi sono accorta che questo dolce ricordava davvero molto uno dei dolcetti recentemente preparati. A leggere la ricetta poi mi accorgo che è praticamente identica. Le differenze sono minime, la tecnica ed il concetto sono gli stessi. In effetti se si pensa ai flussi migratori che hanno costruito l'America non è poi così strano trovare in quel continente una preparazione che è tipica dell'est europeo. La versione americana aggiunge la scorza di limone e la frutta fresca. Quest'ultima io non l'ho messa perché non l'avevo, ma così facendo mi sono anche avvicinata alla versione estone. Io poi ne ho fatto anche una versione con la marmellata di mirtilli. Insomma un po' per caso e per fortuna ho qui pronta la mia prima ricetta per questo nuovo appuntamento.
200 gr di zucchero
200 gr di farina 0
200 gr di farina Manitoba
un cucchiaino di lievito in polvere
1/4 di cucchiaino di sale
La scorza grattugiata di 1 limone
230 gr di burro morbido (anche un po' liquefatto)
1 uovo
400 gr di marmellata di fragole
Preriscaldare il forno a 190°. Foderare uno stampo rettangolare di circa 22x33 (..ce l'ho!!) con la carta da forno. Nella ciotola della planetaria versare lo zucchero, la farina, il lievito, il sale e la scorza di limone grattugiata. Azionare la planetaria per per qualche minuto, per iniziare ad amalgamare questi ingredienti. Aggiungere il burro e azionare nuovamente la planetaria. Aggiungere l'uovo ed azionare nuovamente la planetaria fino ad ottenere un composto granuloso. Sistemare metà dell'impasto sulla base dello stampo compattandolo. Versare su questa base la marmellata distribuendola bene. Versare sulla marmellata il resto dell'impasto sbriciolandolo. Cuocere per circa 45 min, deve dorare in superficie.
Io poi ho rifatto l'impasto per fare anche la versione con la marmellata di mirtilli. L'unica differenza con l'impasto precedente, che si riscontra nella resa estetica, è stata la consistenza del burro, che in quest'ultima prova era morbido ma non liquefatto.
Abbecedario della comunità Europea: Estonia
molto interessante ed è sempre bello scoprire qualcosa di nuovo sulle altre cucine!
RispondiEliminaGrazie Lucy!!!
EliminaSi Si....stò studiando...e fra un pò mi metto in cammino!!!
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