Quando sono stata in Spagna l'ultima volta, non ho mantenuto un buon ricordo dei dolci che trovavo nei locali dove ci si fermava per cena. Sia chiaro che non mi sono seduta in ristoranti rinomati, anzi, le mie vacanze sono sempre low cost e così anche le soluzioni per le cene. Però, mentre altrove ho potuto assaggiare dei dessert più che accettabili, lì ne ricordo con piacere solo uno, l'arroz con leche, per il resto ricordo solo gelato e cheese cake. Mi ha fatto talmente piacere che l'ho rifatto varie volte anche in casa, più o meno arrangiato. Quella che propongo qui è una delle variazioni in questione, con l'aggiunta di un coulis di pesche sciroppate.
La delicatezza e cremosità del riso è leggermente contrastata dalla freschezza della pesca. Il candore del riso al latte è stato compromesso dalla mia golosità. Quando mi sono trovata a scegliere lo zucchero fra quello bianco ed il muscobado ho scelto il secondo, che conferisce un colore ambrato alle preprazioni. E' una ricetta per quattro persone.
70 gr di riso arborio
500 ml di latte di soia
40 gr di zucchero Muscobado
la scorza di un limone
una stella di anice stellato
5 chiodi di garofano
un pezzetto di stecca di cannella
1/2 cucchiaino di zenzero macinato
250 gr di pesche sciroppate
acqua
1 foglio di gelatina
In un pentolino ho messo il latte di soia, allungato con poca acqua, con lo zucchero, la scorza del limone tagliata in pezzi grandi e le spezie. Ho lasciato scaldare e sciogliere lo zucchero. Una volta che il latte ha preso il bollore ci ho verso dentro il riso. Ho abbassato la fiamma bassissima ed ho lasciato che continuasse a sobbollire, fino ad assorbire quasi tutto il latte. In alcune ricette il riso viene fatto cuocere in parte nell'acqua prima di versarlo nel latte. Io, per guadagnare tempo, ho aggiunto l'acqua al riso, non più di mezzo bicchiere. Per evitare che il riso risultasse poco cremoso una volta assorbito tutto il latte, ne ho aggiunta un poco anche alla fine, perché il composto mi sembrava troppo compatto. E' una soluzione poco corretta ma ha funzionato. Ho lasciato freddare il riso ed ho eliminato le spezie e le scorze di limone. Nel mentre ho preparato il coulis. Ho messo in ammollo in acqua fredda il foglio di gelatina. In un pentolino ho scaldato un poco del liquido in cui erano conservate le pesche e vi ho sciolto la gelatina strizzata. Ho frullato le pesche con l'aggiunta del liquido con la gelatina. Ho versato il riso nei bicchierini ed ho versato sopra il coulis.
Con questa ricetta partecipo al contest
Marzo
in bianco e giallo!
di Colors and Food per Marzo
2013.
Io invece in Spagna, precisamente a Valencia, ho mangiato un budino alla zucca fenomenale...ho provato anche a rifarlo a casa ma mi è uscito terribile!!:(
RispondiEliminaMi piace tantissimo questo dolce con il riso e le pesche!!! Veramente golosissimo:)
Un bacione!
Tra Madrid e Barcellona c'erano solo cheese cake poco simpatiche ed il gelato...ma di tipico ho trovato solo l'arroz con leche...sfortuna..
EliminaEccomi piacere di conoscerti!! La Spagna ancora manca nelle mie mete ma questo tuo dolce invita proprio ad andarci e a provarlo, lo terrò a mente! A presto, un bacio Fede
RispondiEliminaCiao Fede e Benvenuta!! Grazie per aver ricambiato al visita!
EliminaPrima che leggessi il posto mi sono detta.. in Spagna sono fissati con il riso dolce!
RispondiEliminaecco e tu hai preparato un dolce spagnolo!!! eheheheh Sono stata a Madrid 2 anni fa e nn mi pare che i dolci erano così brutti....
la tua versione sembra bella fresca.... quasi estiva.. quasi eh...ahaaa prima aspettiamo la primavera....
Ciao Dany
Evidentemente sono stata sfortunata, oppure mi faccio delle aspettative eccessive...
EliminaAnche io aspetto con ansia la bella stagione, nel frattempo ne assaggio una versione sciroppata!!!
E ci credo che lo ricordi con piacere, lo trovo davvero benfatto ed anche con un mix di gusti light e freschissimi :)
RispondiEliminaGRAZIEE!!
Grazie a te, Cinzia!!
EliminaAnche io faccio sempre vacanze low cost! E sopratutto quando assaggio qualcosa che mi è piaciuto particolarmente arrivo a casa e provo subito a rifarlo (pensa che quando sono stata a Parigi sono tornata a casa e ho girato mezza città per cercare la piastra per fare i gouffres!)
RispondiEliminaBella ricetta e in bocca al lupo per il contest!
Bisu
Io da Parigi sono tornata con l'idea di rifare:
Elimina1) le galettes (mi sto attrezzando per farle...)
2) La soupe d'oignon (fatta ma non ricordo se l'ho postata..)
3) La terrine campaigne (per ora solo un abozzo non postabile..)
..Ladurée lo copiavo già prima di andarci..
Grazie e crepi il lupo!!
Ma che bello il tuo dessert carissima!! Riso e pesche mi ispira molto sai :-) proverò la tua ricetta made in Spagna :-) un abbraccio e grazie
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, t'invito a provarla perché è semplice e leggera a fine pasto!!
EliminaA presto!
non l'ho mai assaggiato ma posso immaginare perchè ti sia piaciuto tanto! ;-)
RispondiEliminaE' talmente semplice che puoi anche verificare di persona!!
EliminaA presto!
Belli invoglianti e freschi questi bicchieri , provo anch'io ciao ciao a preso:-))))
RispondiEliminaProva e fammi sapere!!
EliminaUn abbraccio!
Ciao Pinko Pallino!
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Arrivooo!!
EliminaDeve essere una favola...molto piacevole questo abbinamento! Ci piace!!!
RispondiEliminaGrazie, sono contenta che vi piaccia (plurale maiestatis??)!!!
EliminaComplimenti! Davvero bella questa rivisitazione del riso al latte :-)
RispondiEliminaGrazie Daniela!
EliminaVolentieri!!
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